I giovani amministratori hanno avuto la possibilità di poter visionare il funzionamento della macchina istituzionale europea, approfondendo con il loro interlocutore, l’europarlamentare La Via, le tematiche legate ai fondi europei, destinati allo sviluppo dei territori locali.

L’importante esperienza formativa, così, come sottolineano gli amministratori, è volta a rafforzare la partnership con i rappresentanti al parlamento europeo, per poter capire al meglio le potenzialità delle risorse disponibili.

Ci si augura che i giovani amministratori dei comuni della fascia tirrenica, con l’esperienza acquisita, possano farne tesoro e tradurle in azioni concrete sul loro territorio di appartenenza.

Dalla composizione del bilancio europeo, di cui La Via è relatore, alla riforma della politica agricola comune, sono stati tanti gli argomenti d’interesse affrontati a colloquio con l’eurodeputato.

Adesso, toccherà a Scordino, Miraglia, Lembo e Amadore fare tesoro dell’esperienza maturata a Bruxelles e tradurla in azioni concrete, per i propri territori. Da parte di La Via, massima disponibilità al dialogo e apprezzamenti, per l’attività politica e amministrativa, che i giovani svolgono nei propri comuni di riferimento.