SAN GIORGIO – MESSINA
Un incantevole Borgo sul mare
di Redazione
 San
Giorgio è una frazione del comune di Gioiosa Marea, che dista 70 km ad ovest
dalla città di Messina, nota per i suoi incontaminati percorsi naturalistici ed
enogastronomici ed interessanti siti e musei archeologici.
Piccolo,
ma delizioso borgo marinaro, è situato proprio di fronte all’Arcipelago delle
Isole Eolie ed ai piedi di una collina che si specchia nell’incantevole mare
del golfo di Patti. Il mare è d’un meraviglioso blu cobalto e dalla sua spiaggia
è possibile ammirare l’incantevole spettacolo delle Isole Eolie, tutte di
origine vulcanica, alcune con crateri ancora in attività, le stesse definite “le
sette perle del Mediterraneo”. Le sette mitiche sorelle offrono al turista
straordinari paesaggi formati da spiagge nere, fondali trasparenti, baie
sabbiose, scogliere aspre o a picco sul mare.
Nel
borgo di San Giorgio, ancora sussiste la struttura dell’antica tonnara le cui
origini si fanno risalire al 1060 circa, al tempo del Conte Ruggero d’Altavilla.
Da allora, la pesca del tonno caratterizzò l’attività di questo centro marinaro
fino ai recenti anni sessanta. Sulla spiaggia si trovano, ancora oggi, i resti
dell’ultimo “paliscalmo”, antica imbarcazione per la pesca del tonno, con
inciso il nome del capomastro Francesco Providenti, di Milazzo, e nei tramezzi
di prua le parole d’ordine “Noi tireremo
dritto”, espressione di una scena da palcoscenico in cui si recitava l’umana
follia dei marinai.
San
Giorgio gode di un’ottima posizione geografica, a metà strada fra Capo Calavà, promontorio
di rocce granitiche con pareti quasi verticali, che in prossimità del mare
formano numerose grotte, e Capo Tindari. Tindari, luogo di incomparabile
bellezza, è una delle mete turistiche più visitate della costa settentrionale della
Sicilia. Grazie ai resti, perfettamente conservati, dell’antica polis greca Tyndaris. Oltre alla zona archeologica, a Tindari è presente il
Santuario della Madonna Nera, una scultura lignea dal fascino magnetico
proveniente, forse, dalla Siria o dall’Egitto, dove fu intagliata attorno al
XII secolo. A picco sotto il Santuario, nota meta di pellegrinaggi, si possono
ammirare i Laghetti di Marinello, piccoli specchi d’acqua che il mare crea
insinuandosi nella baia sabbiosa.
San
Giorgio, inoltre, offre svariate possibilità di escursioni in luoghi d’interesse
artistico, storico e naturalistico come il Parco dei Nebrodi, caratterizzati da
una ricca vegetazione e tanti altri piccoli paesi dell’entroterra dal fascino
antico.
Altre
importanti notizie, si possono trovare sul sito della Pro loco, www.prolocosangiorgio.me.it. La stessa gestisce un ufficio d’informazione turistico,
avvalendosi della collaborazione di volontari del luogo.
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