mercoledì 29 gennaio 2014
SAN FRATELLO – MESSINA
Notizie dal Comune nebroideo
di Redazione
 L’amministrazione comunale di San Fratello, in provincia di Messina, rende noto
che, il 24 gennaio u.s., nella sede
locale del Dipartimento di Protezione Civile, si è svolto un tavolo tecnico
riguardante la progettazione del nuovo collettore fognario, per effettuare gli
interventi necessari per il ripristino della funzionalità delle condotte
interne. A seguire, un sopralluogo dei tecnici nelle aree interessate dai
lavori. Contestualmente, è pervenuta la notizia che il direttore del
Dipartimento di Protezione Civile per la Regione Siciliana, ing. Calogero Foti,
ha nominato la commissione che dovrà esaminare le richieste di contributo sia
per le demolizioni che per le riparazioni e che sarà presieduta dal già citato
ing. Angelo Alferi.
Da lunedì
13 gennaio u.s., i bambini della
scuola primaria e della scuola materna
usufruiscono del servizio mensa esterna; ci si è arrivati in seguito all’approvazione
del bilancio comunale, avvenuta in data 16 dicembre 2013. La Regione Sicilia,
quest’anno, non ha trasferito le somme previste per sostenere i costi della
mensa e del trasporto degli studenti. I Comuni, quindi, sono stati costretti ad
autofinanziarsi, dovendo contare sulle proprie esigue risorse, contribuendo,
per quanto possibile, all’attuazione di questi servizi. La mensa è a carico
delle famiglie per il 50% e a carico del Comune per il restante 50%.
Resta, comunque, prerogativa dell’amministrazione
comunale, interessarsi ad allestire una mensa interna; si sta, infatti,
organizzando un censimento sui locali e sulle attrezzature presenti in loco per
valutarne la fruizione ed eventuali costi da sostenere per un investimento nel
lungo periodo che porterebbe un risparmio sulla spesa per i pasti e nuovi posti
di lavoro per i cittadini di San Fratello.
Il 2013 è
stato segnato dall’introduzione della TARES,
questa tassa comunale, è stata suddivisa in tre rate ben precise, in modo tale
che i cittadini abbiano contezza del costo totale annuale della raccolta e
smaltimento rifiuti; il Comune di San Fratello ha confermato le tariffe
previste dalla precedente società di raccolta, ATO ME 1, ed ha applicato,
precisamente, le tariffe dell’anno 2005, anno di nascita di questa società, per
evitare che i cittadini pagassero cifre esose, come sta avvenendo in molti Comuni
del circondario. Con il pagamento della TARES, si riuscirà a garantire agli
utenti di San Fratello un servizio di raccolta e smaltimento rifiuti continuo
ed efficiente. Nonostante le varie e annose problematiche che lo attanagliano,
il Comune di San Fratello, per merito dei suoi abitanti, si distingue come
paese con un grado di civiltà degno di encomio.
Addetto stampa: Ciro Carroccetto
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