CASTROREALE
“Soir de Paris”… per non dimenticare
di Paolo Faranda
 Tra gli Eventi estivi,
proposti dalla pro loco di Castroreale (Messina) nell’ambito dell’Estate
Castrense, “Soir de Paris” è stata la novità di quest’anno. La Serata ha
riscosso un notevole successo in termini di presenze e, soprattutto, di attenta
e sentita partecipazione da parte dei presenti. Il tema, infatti, era delicato
e attuale: affermare i valori fondanti della civiltà occidentale, attraverso la
cultura, la musica, l’arte di una nazione: la Francia, che più di tutte le
altre sta pagando un altissimo prezzo, in termini di vite umane. Nei vicoli,
nelle strade e nelle piazzette di Castroreale, si è respirata l’aria di una
notte parigina. Canti, musiche e balli hanno accompagnato i presenti per tutta
la sera lungo un percorso fantastico, romantico, da sogno. Il presidente
dell’Associazione di Astrofili “Andromeda” di Castroreale ha messo a disposizione,
all’interno della pro loco, il suo planetario: sotto la sua cupola è stato
possibile osservare, in tempo reale, il cielo visto da Parigi, e non solo.
L’Evento si è svolto la sera del 10 agosto, durante la “Notte di San Lorenzo”,
la notte delle stelle cadenti d’agosto o Perseidi. Un’Occasione in più per un
viaggio virtuale alla scoperta delle meraviglie dell’Universo, un momento di
riflessione socio-esistenziale tra la brutalità dell’uomo e la bellezza e il
fascino del cosmo. Sentimenti ed emozioni che nulla hanno a che vedere con i
fatti di Parigi. Nell’osservare una stella cadente abbiamo tutti espresso un
desiderio: la fine di violenze gratuite, di morti ingiuste. È stato un momento
di aggregazione, di meditazione profonda, di presa d’atto di fatti che nulla
hanno a che vedere con la nostra civiltà occidentale pur nell’atmosfera di una
Serata all’insegna dell’arte, della musica, della cultura in generale, e dello
svago al tempo stesso. La Piazza Duomo è stata illuminata da fasci di luce blu,
bianco e rosso, e sul campanile della chiesa sono state proiettate immagini
attuali e storiche di Parigi. Lungo la Via Trieste, Ivan Bertolami ha letto
brani di Voltaire sulla tolleranza. In Piazza Sant’Agostino, è stata proposta
una Conversazione in un salotto parigino del ‘700 con mobili originali
dell’epoca, curata dall’Accademia d’Arte “Sicilia Danza”, con sottofondo di
musiche eseguite al clavicembalo da Federico Lanzellotti.
La scalinata che
porta alla Torre di Federico II d’Aragona è stata coperta con un tappeto
floreale con i colori francesi, a cura di Umberto Cipriano. Ai piedi della
Torre di Federico II d’Aragona, posta alla sommità della città di Castroreale,
il Gruppo di ballo dell’Accademia “Sicilia Danza” ha interpretato Esmeralda e
Quasimodo, personaggi del Romanzo “Notre-Dame de Paris”. Nella Piazza della
Candelora, è stato ricreato un piccolo mercato delle pulci e uno stand per la
degustazione di crêpes della Creperia “Nord Sud”. In Piazza Pertini, alcuni
ballerini dell’Accademia “Sicilia Danza” si sono esibiti in un “Petit Moulin
Rouge”. In Piazzetta Moschita e in Piazza dello Studente, non poteva mancare un
angolo di Montmartre: esposizione di quadri e pittura dal vivo di Daniela Celi,
Celeste Foti, Pina Valenti, Nino Gentile, con intrattenimento musicale a tema a
cura del maestro Salvatore Squadrito, con Ruggero Pipitò e Claudio Garofalo. In
Via Guglielmo Siracusa (Scalinata Scuole Elementari), “Per non dimenticare”,
animazione con le voci di Claudia Soraci, Lina Pia Sottile, Pina Coppolino e Annunziata
Bertolone. In Piazzetta Santa Marina e Casa Faranda, “Urban Dance”, momento
conclusivo del laboratorio, a cura di Giorgia Di Giovanni.
Piazza delle Aquile,
“Dal dolore alla speranza”, a cura dello Studio “Danza” di Giorgia Di Giovanni,
con Domenico Smedile, Ylenia Milici e coreografie di Angela Dauccia. Corso
Umberto I, Sfilata della storica Banda musicale “M° Settimo Sardo” di
Castroreale, che al suono della “Marsigliese” ha raggiunto la Piazza delle
Aquile. La Serata si è conclusa con la degustazione di prodotti locali e il
sorteggio di un manufatto ligneo raffigurante la Tour Eiffel, realizzato
dall’artigiano castrense Gaetano Ocello. La pro loco Artemisia e la città di
Castroreale hanno inteso, così, riaffermare con questa Manifestazione i valori
fondanti della civiltà occidentale: Libertà, uguaglianza, fratellanza,
rispetto. “Soir de Paris”… per non dimenticare.
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