SIRACUSA
Seminario organizzato dall’“UCSI” di Siracusa: “Fotogiornalismo e informazione giornalistica”
di Redazione
Oggi,
siamo tutti fotografi, giornalisti, comunicatori. In questo momento di
cambiamento, i giornalisti devono svolgere con serietà e abnegazione la
professione. “Per fare bene il nostro
lavoro, non possiamo essere fotografi, cameramen, ma giornalisti”. L’ha
detto Giuseppe Matarazzo, redattore del Quotidiano “Avvenire” che si occupa, in
questo momento, delle pagine culturali del quotidiano dei vescovi italiani
durante il seminario di aggiornamento
per la formazione dei giornalisti sul tema
“Fotogiornalismo e informazione
giornalistica” che si è svolto nella Sala conferenze della Cisl a Siracusa.
Con Giuseppe Matarazzo, ha relazionato Antonino Parrinello, giornalista,
fotoreporter, il quale ha raccontato l’esperienza professionale tra la
fotografia analogica e il digitale, ma anche il racconto degli sbarchi dei
migranti.
Il
seminario è stato moderato dal
presidente dell’“UCSI” di Siracusa e consigliere Nazionale “UCSI”, Salvatore Di
Salvo, e con l’introduzione del segretario dell’“Assostampa” di Siracusa,
Prospero Dente. Il seminario è stato
organizzato dalla sezione provinciale dell’“Unione Cattolica della Stampa
Italiana” e promosso dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, dal Consiglio
Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e dall’“Assostampa”, sezione di Siracusa.
Durante il corso, i due relatori
hanno affrontato i diversi argomenti sui modelli per una comunicazione
efficace, la nuova comunicazione con le immagini, il linguaggio diretto, ma
anche come raccontare una storia adeguata alle diverse piattaforme, soprattutto
cosa si nasconde dietro a quelle immagini, come funziona un’agenzia fotografica
e cosa ricerca il mercato editoriale.
Sono
stati affrontati diversi temi come il
fotogiornalismo che viene attualizzato nell’epoca della condivisione. Il
segretario dell’“Assostampa”, Prospero Dente, e il presidente dell’“UCSI” di
Siracusa, Salvatore Di Salvo, hanno manifestato, a nome dei giornalisti
siracusani, la loro solidarietà e vicinanza alla famiglia del giornalista
sequestrato in Turchia, Gabriele Del Grande. Poi, l’intervento di Giuseppe Matarazzo che, tramite una serie di slide,
ha raccontato il fotogiornalismo e la comunicazione di oggi con i nuovi media.
A seguire, l’intervento di Antonino
Parrinello, il quale ha presentato un video con le foto dei migranti a partire
da Lampedusa. “I fotoreporter – ha detto Antonino Parrinello – vanno sui luoghi per raccontare le storie della gente tramite i nostri
scatti. La foto deve essere pensata, ma oggi, con l’avvento del digitale, tutti
sono fotografi e fotoreporter. Il bravo fotografo non si preoccupa dell’avvento
della tecnologia perché può cambiare
la tecnica o le tecniche, ma non cosa c’è dietro uno scatto realizzato da un
fotografo professionista o un fotoreporter”. “Oggi, i due relatori ci hanno dato degli spunti per fare bene il nostro
lavoro – ha detto il presidente provinciale dell’“UCSI” Siracusa, Salvatore
Di Salvo – e l’avvento del
fotogiornalismo, come è oggi e come potrà essere in futuro, è una realtà di cui
ne dobbiamo dare atto, ma anche saper affrontare con serietà e professionalità
facendo bene il nostro lavoro di giornalisti e comunicatori”.
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