MILAZZO
“Luci a Sud”, le proiezioni del fine settimana nelle chiese della periferia milazzese
di Redazione
 Chiese,
scuole e saloni parrocchiali della periferia urbana. Si sta svolgendo in queste
strutture la rassegna cinematografica di “Luci a Sud”, giunta ormai a metà
della programmazione. “Si tratta –
dice Salvatore Presti, assessore alla cultura di Milazzo – di luoghi inediti per le proiezioni dei film, ma che abbiamo scelto proprio per caratterizzare la manifestazione e
coinvolgere in maniera attiva le
parrocchie, le istituzioni e le associazioni locali. Siamo ancora nella prima
fase del progetto, ma abbiamo già
ottenuto una buona partecipazione. Sia di pubblico così come di ragazzi che
hanno chiesto l’iscrizione alla
seconda fase laboratoriale”.
“Luci
a Sud”, è un progetto finanziato nell’ambito del bando Sia e “S’Illumina” che,
da settembre a dicembre, coinvolgerà il Comune di Milazzo, di San Pier Niceto e
di Monforte San Giorgio. L’obiettivo è quello di favorire l’integrazione degli
stranieri in Italia grazie a una rassegna cinematografica e un laboratorio
creativo. Ma anche ricordare com’eravamo noi quando molti italiani si sono
trasferiti all’estero. L’intento, infatti, è proprio quello di suscitare
attraverso il cinema l’interesse dei migranti e dei loro figli nel contesto
territoriale dei tre comuni coinvolti. Perché proprio attraverso questi
percorsi si può contribuire all’integrazione delle comunità che da anni vivono
in questo territorio. Per loro, sono stati selezionati quattordici film che
verranno proiettati in serate evento. Principalmente, in piazza o nei saloni
parrocchiali dei tre Comuni. Subito dopo gli stessi stranieri residenti nel
territorio avranno l’opportunità di frequentare un laboratorio e realizzare dei
cortometraggi insieme a giovani italiani under 35.
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