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Tullio Solenghi in visita alla casa circondariale di Barcellona P.G.
di Redazione
 Dopo
essere stato mattatore e “maestro di cerimonia” de “Le parole volano”,
spettacolo inaugurale della Stagione 2017/2018 del Teatro Mandanici, Tullio
Solenghi conferma la sua disponibilità per Barcellona Pozzo di Gotto. Sabato 18
novembre, il giorno in cui porterà in scena, alle ore 21.00, il suo “Decameron”,
sarà per l’attore una giornata di impegni anche fuori dal palcoscenico. Alle
ore 17.00, infatti, Solenghi sarà in visita alla casa circondariale di
Barcellona Pozzo di Gotto. L’incontro, interamente riservato a detenuti e
personale, è stato fortemente voluto dal direttore della Casa circondariale,
Nunziante Rosania, ma altrettanto fortemente promosso dal sindaco di
Barcellona, Roberto Materia, e dal direttore artistico del teatro Mandanici,
Sergio Maifredi.
Si
tratta di un’occasione “davvero speciale
con la quale la cultura si fa ponte tra mondi e comunità diversi”,
sottolinea Materia. “È un evento che
nasce dalla sensibilità di un grande uomo di spettacolo, com’è Solenghi, che ringraziamo di cuore”, aggiunge
Maifredi. Di ritorno dalla visita alla casa circondariale, alle ore 18.30, nel
foyer del “Mandanici”, Solenghi consegnerà, inoltre, alla presenza sia dell’amministrazione
comunale sia della direzione artistica del teatro, gli attestati di
partecipazione ai cinque giovani stagisti che hanno assistito Maifredi nella
regia de “Le parole volano”: Martina Genovese, Veronica Giambò, Dario Lombardo,
Graziano Molino e Fabio Pirrotta. Poi, alle ore 21.00, sarà sul palco del “Mandanici”
come protagonista assoluto di “Decameron”, lo spettacolo prodotto dal Teatro
Pubblico Ligure e realizzato con il patrocinio dell’Ente Nazionale Boccaccio.
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