SALA ANTIQUARIUM
Progetto per la valorizzazione della Biblioteca comunale #RodìMilicilegge
di Redazione
 Informare
con serietà scientifica e pacatezza, prevenire e offrire un aiuto alle famiglie
e ai più giovani, è stato questo il senso ultimo del convegno “Droga libera o
libertà dalla droga?”, per discutere sulle droghe e il mondo dei giovani, che
si è tenuto presso la Sala Antiquarium di Rodì Milici. Promosso dall’Amministrazione
comunale e dalla Parrocchia del centro collinare, l’evento ha inaugurato la
nuova edizione del progetto culturale di valorizzazione della Biblioteca
comunale denominato #RodìMilicilegge, giunto ormai alla terza annualità. L’evento,
organizzato dal Comune e dalla Parrocchia, ha anche inaugurato la terza
annualità del percorso culturale #RodìMilicilegge. Dopo i saluti del sindaco,
Eugenio Aliberti, e del parroco, padre Giuseppe Zanghì, moderati dal
giornalista Domenico Interdonato, sono intervenuti il neurologo Antonino Amato
e l’avvocato Luca Basilio Bucca che hanno evidenziato aspetti medici e
giuridici dell’utilizzo delle droghe. Mentre nella seconda parte dell’incontro,
hanno preso la parola la psicologa Roberta Genovese e il professore Daniele
Fazio che hanno illustrato aspetti psicologici e antropologico della tematica.
Vi
è stato, inoltre, una toccante testimonianza della signora Marianna Bonadonna
ex-tossicodipendente dell’Associazione Obiettivo Rinascita, di Palermo. Molto
partecipi i ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado che hanno
aperto i lavori con un mimo e li hanno conclusi con un significativo canto. La
tematica del convegno è stata di straordinaria attualità e urgenza, e gli
esperti presenti hanno contribuito a chiarire molte dinamiche in ombra e a
stimolare una riflessione pacata e seria rispetto all’uso di sostanze stupefacenti.
Il sindaco di Rodì Milici, Eugenio Aliberti, ha dichiarato: “Questo convegno è stato solo un primo
momento di un percorso a beneficio soprattutto delle fasce più giovani, perché
possano superare il disagio e orientarsi a una vita pienamente riuscita”.
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