MESSINA
Protesta dei tecnici esattori del Consorzio Autostrade Siciliane
di Redazione
Da oltre 30 anni coprono le carenze
in organico dell’ente, ma continuano a essere utilizzati con contratti a tempo
determinato. Durante l’assemblea di ieri, convocata presso la sede del CSA e
indetta dai sindacati CISAL, ORSA e CONFSAL, si è fatto il punto sulla
vertenza. “I vertici del CAS –
denunciano sindacati e lavoratori – reclutano
personale attraverso l’agenzia interinale Tempor spa, che esclude dalla
graduatoria chi ha superato il limite complessivo di durata dei contratti a termine, che la normativa prevede
sia di 36 mesi”.CISAL, ORSA e CONFSAL hanno inviato
un atto di diffida al presidente del CAS, Franco Restuccia, chiedendo la
corretta applicazione delle norme che regolano la materia. “La maggioranza dei lavoratori ha superato questo limite nel 2011 – spiegano Santino
Paladino e Clara Crocè della CISAL, Mariano Massaro dell’ORSA e Salvatore
Mercadante della CONFSAL –. Dopo questo
periodo, non hanno più avuto alcun
rapporto lavorativo con il Consorzio Autostrade, tanto è vero che non hanno
potuto usufruire dei benefici previsti dal D.Lgvo 81/2015, che prevede la trasformazione dei contratti da tempo
determinato a tempo indeterminato per coloro che hanno maturato almeno tre anni di anzianità di servizio, anche non
continuativi, negli ultimi otto anni. Quindi,
il cumulo dei rapporti lavorativi decorre dal 20 marzo 201”.
“La
normativa – incalzano i dirigenti sindacali – è utilizzata in maniera discriminante. Da un lato, si nega la stabilizzazione in applicazione
delle norme citate, dall’altro si disconosce la norma che dà la possibilità di
continuare il rapporto lavorativo attraverso la sottoscrizione di contratti di
lavoro. Il CAS preferisce chiamare altri lavoratori, creando ulteriore
precarietà nel settore. Non riusciamo a comprendere
– concludono Paladino, Crocè, Massaro e Mercadante – quali siano i motivi a causa
dei quali l’ente ha escluso i lavoratori
che hanno diritto al contratto, in spregio alle elementari norme che regolano la materia e le previsioni del
CCNL”. Con la diffida inviata alla dirigenza del Consorzio Autostrade, i
dirigenti sindacali chiedono la sospensione immediata di ogni rapporto
lavorativo instaurato in violazione della legge che regola questo genere di
contratti e l’immediata convocazione dei sindacati, diffidando contestualmente
il Consorzio Autostrade “dall’instaurare
nuovi rapporti occupazionali con lavoratori che non fanno parte della
graduatoria”.
|