mercoledì 11 settembre 2019
PUBBLICAZIONE
“Pro-vax” versus “no-vax”. Oltre la semplificazione dicotomica nei mass media, il nuovo studio di Giampietro Gobo e Barbara Sena
di Redazione
È stato pubblicato l’articolo “Oltre
la polarizzazione ‘pro-vax’ versus ‘no-vax’”. Atteggiamenti e motivazioni nel
dibattito italiano sulle vaccinazioni, edito per la Rivista Salute e Società da
Franco Angeli, tra i primi studi scientifici, di taglio sociologico, che prova
a ricomporre il dibattito italiano circa il discusso tema delle vaccinazioni e
delle relative best practices. Frutto della ricerca condotta da Giampietro
Gobo, Università degli Studi di Milano, e Barbara Sena, Università degli Studi
di Roma Unitelma Sapienza, lo studio mette in luce i molteplici punti di vista,
anche e soprattutto in campo scientifico, riguardo le vaccinazioni. Alcune di
queste posizioni, per la loro specificità e articolazione, sono state spesso
trascurate da una rappresentazione superficiale del dibattito, secondo gli
autori, che ha prodotto un’inappropriata visione polarizzata di un tema di
rilevante salute pubblica. Il dibattito si è riacceso in seguito alla
presentazione, e successiva approvazione, della cosiddetta Legge Lorenzin
(Legge n.119 del 31 luglio 2017), che ha introdotto l’obbligatorietà di dieci
vaccinazioni per i minori da 0 a 16 anni e l’offerta gratuita di altri quattro
vaccini fortemente raccomandati (meningococco B, meningococco C, pneumococco e
rotarivirus).
Secondo gran parte dei mass media il
dibattito ha visto contrapporsi fondamentalmente due posizioni: una, ampiamente
maggioritaria, favorevole alle vaccinazioni e una contraria, chiamata “no-vax”
(o “free vax”). Questo studio, quindi, vuole offrire una diversa lettura del
dibattito italiano rispetto le vaccinazioni, superando la semplificazione
rappresentata dalla dicotomia “pro-vax” versus “no-vax” ed evidenziando come le
posizioni e gli attori coinvolti nel dibattito e nella scelta di vaccinare o
meno un bambino siano molto più variegate e complesse di quelle riportate dai
mass media. In particolare, verrà presentata una nuova classificazione che
individua nove posizioni o atteggiamenti nei confronti delle vaccinazioni,
differenti e contigue l’una all’altra, di cui i “pro-vax” e “no-vax”
rappresentano solo gli estremi. Tali posizioni sono assunte da attori
differenti, quali medici, pediatri, scienziati, giornalisti, politici,
giuristi, ecc. e non solo da genitori.
Pubblicazione: (Gobo, Giampietro e
Sena, Barbara (2019), Oltre la polarizzazione “pro-vax” versus “no-vax”.
Atteggiamenti e motivazioni nel dibattito italiano sulle vaccinazioni, in
SALUTE E SOCIETÀ, XVIII, 2, pp. 176-190).
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