CAMELOT
I Funamboli
di Anna Pizzi
Qualche tempo fa, è
stato presentato presso il Salone dei
Cavalieri del Centro Diurno “Camelot”
un volume redatto dalla dott.ssa. Antonella Cammarota, docente presso la
Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Messina, sul tema Comunità Terapeutiche e Società dal
titolo: “I Funamboli”. Purtroppo, chi
vive nella condizione di malato mentale non è considerato alla stessa stregua
di un diabetico, di un tachicardico, ma viene stigmatizzato, stereotipato dalla
società che ci circonda. Il problema può dipendere dal fatto che, di malattia mentale
si parla poco, non vengono più considerati come persone con uno status ben
preciso nella società, ma vengono segnati a dito. Io personalmente, vivo in una
piccola frazione della periferia di Messina e posso dichiarare che: “per la società dei sani siamo sempre stati
spazzatura” per dirla con le parole prese in prestito dal testo della
canzone “Ti regalerò una rosa” di Simone Cristicchi. Al momento attuale vivo
presso La C.T.A. del Modulo
Dipartimentale di Messina Nord, spesso e volentieri mi reco presso la mia
abitazione e li, la gente, chiacchiera, mormora, e qualunque cosa accada nel
paese si espande a macchia d’olio. Noi malati mentali, purtroppo, non possiamo
amare. Di questo sentimento ne possono beneficiare solo coloro che appartengono
all’elite dei saggi. Purtroppo, dobbiamo convivere con questo tipo di
pregiudizio ma, io faccio “spallucce” e vivo la mia vita a modo mio. Non ho
amici al di fuori dal Centro Diurno “Camelot”
e gli unici punti di riferimento sono gli operatori del Centro stesso. Ho un ottimo
rapporto con il dott. Matteo Allone, la dott.ssa Graziella Mavilia e gli altri
operatori. All’interno dell’area Mandalari hanno creato un piccolo angolo di
paradiso, dove l’Arte, sotto tutte le sue sfaccettature, la fa da padrona, tra
le piantine che circondano tutto l’edificio e i murales che abbelliscono il Salone dei Cavalieri.
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