WATER WORLD SWIM – L’AQUILONE
Le traversate dello Stretto di Messina e delle Bocche di Bonifacio per la solidarietà
di Domenico Interdonato
 Sono
state due le traversate che sono state curate dalle due Associazioni: la statunitense
“Water World SWIM” di San Francisco, diretta da Pedro H. Ordenes, e “L’Aquilone”
di Messina, diretta da Rosario Lo Faro, artefice dell’Unione, il manager
italoamericano Patrizio Tomada della “International Italy WWS Events Management”.Le
due attività sportive si sono disputate nella terza settimana di giugno, il
primo appuntamento si è svolto nelle
acque dello Stretto di Messina, con sette nuotatori della “Water World SWIM”
provenienti 5 dagli USA, uno dall’Inghilterra e uno dall’Ecuador, ha assistito
il gruppo di nuotatori il team del mitico comandante Giovanni Fiannacca,
veterano delle traversate. Ecco i nomi e le nazionalità degli atleti: Dominic
Gallego Carola e Annika Khouri (madre e figlia), Mitali Kanzode e Andrea
Vuturo, questi sono i cinque statunitensi, l’inglese John Newbury ed infine
dall’Ecuador Ricardo Arenas.
Presente
nelle due traversate lo storico presidente della “Swim' Pedro Ordenes, che è stato un
grande campione di nuoto e detentore di diversi record in mare aperto, le sue traversate
da Alcatraz a San Francisco sono state circa 1000 e poi nelle Hawaii, alle
Galapagos, nello Stretto di Magellano, in Cile e tante altre location, che gli
hanno permesso negli anni di poter aggregare e allenare e affiliare tanti
sportivi appassionati di nuoto in mare aperto. Il filo conduttore che ha unito
le due realtà associative USA-Italia è stato il sociale e le attività rivolte
al sostegno dei disabili.Grazie
alla lungimiranza della Swim che ha visto ne “L’Aquilone” il suo partner ideale
in Italia, in questi giorni si sono conclusi i contatti, che hanno favorito l’accordo
ufficiale, infatti, da oggi l’Associazione “L’Aquilone” rappresenterà la “Water
World Swim” in Italia e Messina sarà la sede ufficiale.
Tutti
gli atleti sono riusciti a completare la traversata che, inizialmente, è stata
bagnata da un temporale mattutino, che è servito poi a calmare le acque dello
Stretto. Brava la mascotte della traversata Mitali Kanzode di quindici anni,
statunitense, ma di origine indiana, anche lei straordinaria nuotatrice, dopo
37 traversate Alcatraz-San Francisco, domenica, per la prima volta, si è
lanciata nelle acque dello Stretto per la felicità sua e dei suoi genitori. I
media statunitensi si sono interessati a Mitali, chiedendo foto e commenti.Alcune
dichiarazioni dei nuotatori: John Newbury, “Ho
nuotato sempre in piscina, laghi e fiumi, l’attrazione per il mare aperto è stata sempre un mio desiderio. A Messina,
ho realizzato il mio sogno”. Carola
Khouri, “Esperienza senza prezzo.
Attraversare lo Stretto di Messina insieme a mia figlia è stato il regalo più
bello per il mio compleanno che ho festeggiato in Sicilia”. Ricardo Arenas,
“Ho sempre pensato e creduto che le sfide
non finiscono mai. Sono a Messina per una nuova sfida. Un mare unico,
sensazioni uniche”. Dominic Gallello, “Mio
padre è nato in Calabria. Ha emigrato
negli Stati Uniti per costruire una nuova vita. Mi ha dato la mia forza, mi ha
dato tutto il mio successo nella vita. Ho voluto onorarlo nuotando nella sua terra
di nascita”.
L’altra
traversata delle “Bocche di Bonifacio” del messicano Gonzalo Nadal si è svolta
in Sardegna, su consiglio dello skipper Tommaso Muntoni. L’evento sportivo ha avuto inizio da Rena Bianca di Santa Teresa di
Gallura, in direzione Corsica. Un percorso di circa 17km in mare aperto,
attraversato da correnti marine insidiose. Gonzalo ha incominciato a nuotare
tre anni fa dopo un problema al ginocchio che lo ha visto passare dalla corsa
al nuoto. Il nuotatore messicano è un associato della “Water World Swim”, con
base in San Francisco California. Anche Gonzalo Nadal ha sposato la causa
benefica dell’Associazione “L’Aquilone” Onlus. Gonzalo Nadal, che nella vita è
un affermato executive nel campo del “Risk management business”, tra le sue
traversate più importanti ricordiamo: la 10km dalla Isla de Las Mujeres alla
terra ferma nel Golfo del Messico e la nuotata di 35 km a staffetta nel mare di
Cortez in Bassa California. L’atleta Nadal di Città del Messico ha portato a
termine la traversata delle Bocche di Bonifacio in 5h e 57minuti, seguito da Pedro Ordenes e Patrizio Tomada. Prossimi appuntamenti della Traversata della
solidarietà: il 2 e il 19 luglio in riva allo Stretto di Messina.
|