MESSINA
Camelot – Attività Yoga in riva allo Stretto
di Redazione
Si
è svolta, presso la Lega Navale di Messina, nell’ambito del progetto di
mare-terapia “Un Mare da Vivere… senza Barriere”, una sessione di Hatha Yoga,
condotta dall’insegnante Alessia Nigro dello studio Shantara Yoga di Oxford. L’evento,
realizzatosi in collaborazione con l’Associazione L’Aquilone Onlus, ha visto
come protagonisti i pazienti del Centro Diurno di Salute Mentale Camelot, diretto
dal dott. Matteo Allone. La parola “yoga” significa unione, nello specifico
indica l’unione di corpo e mente attraverso la respirazione consapevole. Nato
in India e diffusosi in Occidente, lo Hatha Yoga è un antico stile basato sulla
pratica dell’asana, che in sanscrito indicano le posizioni che il corpo umano è
in grado di assumere, tutte rigorosamente ispirate agli elementi naturali.
I
benefici di tale disciplina sono molteplici, tra questi i più evidenti sono l’aumento
della capacità di concentrazione, la diminuzione di stati di ansia e stress, l’incremento
del tono muscolare, della mobilità articolare e miglioramento della postura,
favorendo un generale stato di benessere psico-motorio. La sessione di yoga,
che ha avuto luogo sulla spiaggia della Lega Navale, nella suggestiva cornice
dello Stretto di Messina, è iniziata con la tecnica Ujjaiy (respiro dell’oceano)
uno degli esercizi di respirazione pranayama volte a preparare mente e corpo a
ricevere i benefici della pratica stessa. Dopo essersi riscaldati con uno
stretching gentile, i partecipanti hanno sperimentato pose di equilibrio
corporeo come il vriksasana (l’albero) e di stabilità in piedi come il virabhadrasana
2 (guerriero 2). I partecipanti hanno risposto con entusiasmo e interesse all’iniziativa
avvenuta in un’atmosfera di gioia e spensieratezza, proprio come nello spirito
shantara, in sanscrito “portatore di gioia”.
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