DICCI LA TUA
Opera Pia Scandurra a Contesse
di Redazione
L’edificio
Ex Opera Pia Scandurra è un immobile pubblico che sorge in Via Contesse bassa
tra Contesse ed il Rione Unrra, un edificio composto da tre piani più terrazza
circondato da terreni dati in affitto ad orto, costruito tra il 1958 ed il 1964
con un finanziamento regionale di 3.900.000 lire dell’epoca. La consistenza
dell’edificio è di 500 mq coperti e 5.000 mq di terreno, è intitolato a Nino
Scandurra soldato morto nella prima guerra mondiale. L’originaria funzione era
quella di sostenere attività di assistenza all’infanzia e beneficienza, secondo
il volere di Bozzi fondatore, nel 1950, dell’Opera Pia Scandurra, utilizzato
come colonia estiva della Regione e fino al 2000 sede dell’Istituto “Majorana”.
Nel 2007, è subentrata la Cooperativa sociale “Azione sociale”.
Considerando
che per la realizzazione della struttura è stata utilizzata una considerevole
spesa che non si può sprecare in tal modo lasciando la struttura nel degrado e
nell’abbandono totale, tanto che tutto intorno è divenuta una discarica e i
locali sono stati vandalizzati dopo essere rimasti chiusi ed inutilizzati,
ormai, da parecchi anni. In questi ultimi tempi, sono avvenuti furti di arredi,
cavi, porte, finestre e quant’altro asportabile. Al momento, l’edificio
necessita di un intervento di ripristino che prevede, certamente, un impegno
economico gravoso che bisogna quantificare per i lavori di adeguamento e di
fruibilità per i servizi che si vogliano istituire. Sarebbe opportuno, una
volta recuperata l’Opera Pia, che essa divenisse un ottimo plesso per le esigenze
scolastiche del territorio, tale struttura, infatti, si presta a tale servizio
come d’altronde è avvenuto in precedenza, come richiesto dalle autorità
scolastiche della Salvo D’Acquisto.
Ma
allo stato attuale, nelle condizioni in cui si presenta non può essere
usufruito, pertanto, bisognerà interfacciarsi con il dott. Messina, attuale
commissario dell’Opera con la Regione, e il Comune per discutere sul suo
recupero e l’assegnazione relativa. La funzione scolastica pare la più
opportuna data la carente situazione dei plessi scolastici del quartiere che è
molto carente in aule in rapporto alla popolazione scolastica in crescita
notevole sia all’Unrra che a Minissale oltre che a Zafferia. Bisogna ricordare
l’avvenuta chiusura della Polimeni Zumbo di Contesse e l’imminente chiusura del
plesso Policlinico per sfratto, in quanto i locali occupati servono alla
struttura ospedaliera. Naturalmente, il recupero deve passare dalla sinergia
tra la Regione, l’Opera Pia Scandurra e il Comune, dati gli ingenti investimenti
necessari.
I Consiglieri: Rosario
Santoro, Giuseppe Crimi, Davide Siracusano
|