mercoledì 20 gennaio 2016
PATENTE DI GUIDA
Rischio patente per chi soffre di apnee notturne
di Domenica Timpano
Chi soffre di apnee
ostruttive notturne o Osas rappresenta un grosso pericolo, per sé e gli altri,
quando si pone alla guida di un mezzo di trasporto. Questo perché svegliandosi
frequentemente di notte, fino a 90 volte l’ora, l’indomani potrà avere colpi di
sonno e causare incidenti che, come si rileva da indagini, rappresentano il 25%
di tutti gli incidenti stradali. Per i motivi espressi, è stata emanata una
direttiva europea, recepita a fine 2015 dall’Italia, che ha consentito al
Ministro dei Trasporti Graziano del Rio di pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale
un decreto che obbliga a sottoporsi a dei test medici i neopatentati e quanti
si apprestano al rinnovo della patente. L’Osas, comunque, si può curare o,
quantomeno, tenere sotto controllo seguendo un regime di vita più ordinato, una
dieta salutare e, non ultimo, indossando una mascherina, un apparecchio che
registra le frequenze delle apnee.
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