A.C.R MESSINA
La Società corre ai ripari… si rischia il danno di immagine
di Redazione
La società
A.C.R. Messina rende noto che in data 13 febbraio 2016, a seguito delle notizie
di stampa relative alle presunte puntate anomale sul risultato della partita
Messina – Paganese, valevole per il 22esimo turno di campionato di Lega Pro,
Girone C, stagione 2015-16 ha provveduto ad inoltrare alla Procura Federale
della FIGC, informativa ex art. 6 del
Codice di Giustizia Sportiva. A.C.R. Messina Srl, si dichiara assolutamente
estranea ai fatti e sconcertata per quanto appreso. La visione dell’ACR
Messina, della gestione di una società, ed in particolar modo di una società che
opera nel mondo dello sport, infatti, è improntata al rispetto della lealtà e
della correttezza nei comportamenti, nonché al divieto categorico di quelli
scorretti e sleali, come quelli tendenti, a qualunque fine, alla alterazione
dei risultati sportivi. Poiché si tratta di episodi che stanno fortemente
rischiando di compromettere la stagione sportiva dell’ACR Messina e stanno
sicuramente arrecando alla società un gravissimo danno sportivo, economico e di
immagine, si è deciso di avviare una indagine attraverso la quale si possa fare
luce circa eventuali comportamenti destabilizzanti e/o antisportivi da chiunque
posti in essere in danno dell’ACR Messina.
Indagine che verrà condotta nel modo
più appropriato possibile ed all’esito della quale, ove dovessero emergere
fatti e circostanze antisportive, scorrette, illecite o, comunque, poste in
essere in danno della società e dei suoi componenti, non si esiterà a
denunciarli in tutte le opportune sedi ivi compresa quella penale. A tal
proposito, è stato già conferito incarico al legale della società, avv.
Giovanni Villari di porre in essere ogni più opportuna iniziativa a tutela
della onorabilità e dell’immagine dell’A.C.R. Messina, già gravemente
compromessa dal proliferare di notizie che avrebbero dovuto essere coperte dal
riserbo, nonché da commenti ed illazioni apparsi anche sui mezzi di
comunicazione e sui social network – del tutto ingiustificate. A.C.R. Messina,
per come detto dal presidente Stracuzzi, fin dal primo giorno in cui è stata rilevata
la società, è patrimonio dell’intera collettività messinese che deve essere
salvaguardato da attacchi e comportamenti che nulla hanno a che vedere con lo sport
e che sono, invece, troppo spesso tendenti a far prevalere interessi personali.
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