OFF ROAD
XII Edizione del raduno nazionale “4x4 Club I Lupi del Patrì”
di Redazione
Domenica 13
marzo, si è svolta la XII Edizione del raduno nazionale “4x4 Club I Lupi del Patrì”. L’appuntamento annuale della ormai
storica manifestazione, ha avuto il punto di raduno a Terme Vigliatore. Oltre
210 equipaggi che, per nulla scoraggiati dalle condizioni meteo, non hanno
voluto mancare ad un Evento che ogni anno si contraddistingue nello scenario
del mondo del “off road” come uno dei raduni più importanti della Sicilia. Sono
giunti, infatti, da tutta la Sicilia e dalla vicina Calabria, appassionati di
questo sport. Consumata la colazione, la lunga colonna di mezzi , ha iniziato l’avventura.
La traccia, scelta con cura dagli esperti del territorio, Mario Milone, Pino
Saccà, Luca Blandina e Andrea Filloramo, che ha anche curato la realizzazione
del “Road Book”, ha visto impegnati gli equipaggi nell’insidioso alveo fluviale
del fiume Mazzarà, lungo quello di Terme e quindi in tracce fangose in località
Piano Margi. Il percorso, praticabile ad ogni tipologia di fuoristrada, ha
offerto una serie di varianti Hard e Superhard, dove i professionisti hanno
potuto esprimere le proprie capacità di guida e le doti dei propri mezzi. Non
sono mancati spettacolari manovre e acrobazie al limite delle leggi della
fisica.
L’assistenza, capitanata da Angelo Milone e Giovanni Cambria, ha
riparato oltre 10 vetture, che lungo il percorso avevano subito delle avarie,
consentendo a tutti di potere proseguire la manifestazione e fare rientro a
casa in sicurezza. Lungo la traccia in località Fantina, l’organizzazione ha
offerto a tutti i partecipanti il mitico “pane cunzatu”, vino e olive locali. Un
momento goliardico, necessario per staccare e riprendere le forze per
proseguire l’avventura. Bellissimi i panorama offerti dalle tracce lungo le
dorsali e incantevole la località di fine percorso a Piano Margi. Completato il
percorso, l’ultima nota del “road book”, ha indirizzato tutti i concorrenti
verso al destinazione finale, verso un noto ristorante di Terme Vigliatore dove
tutti i partecipanti hanno potuto gustare un menù tipico locale a base di
maccheroni di casa, carne alla brace e contorni, il tutto accompagnato da buon
vino locale, musica e tarantelle, eseguite con maestria da antichi cultori
della fisarmonica del tamburello e della tradizionale “Ciaramedda”.
A
conclusione della serata, sono stati premiati: il Club partecipante “più numeroso”,
quello giunto da “più lontano”, il pilota “più anziano” e quello “più giovane”,
il fuoristrada “più datato” e quello “più nuovo”; un giusto e sano goliardico
sfottò, anche per il pilota che si è ribaltato “senza danni”. Estratti anche
numerosi premi e gadget messi in palio dagli sponsor locali e nazionali, (binda
– compressore – strops – attrezzi – dotazioni di emergenza, etc…), che di norma
un buon fuoristradista utilizza in sicurezza e tiene a bordo del proprio
fuoristrada. In ultimo, i saluti ed i ringraziamenti del presidente Pippo
Furnari, a tutti i soci con particolare rilevanza a chi si è speso per la buona
riuscita della manifestazione e quindi a Totuccio Mazzeo, Piero Maggio, Tony
Leonardi, Pippo Catalfamo, Saro Miano, Alessandro Impalà, Giovanni Mannino,
agli equipaggi intervenuti e ai relativi Club di appartenenza, a tutti gli Enti
che hanno collaborato alla realizzazione del raduno, i Comuni dei centri
attraversati i Vigili Urbani di Terme Vigliatore, le stazioni dei Carabinieri e
la Prefettura.
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