giovedì 22 settembre 2016
INQUINAMENTO ACUSTICO
In Italia, le città più rumorose d’Europa
di Redazione
Sono
i cittadini italiani quelli più esposti al rumore del traffico in Europa, con
il 49,4% contro una media del 42,9%, il limite massimo, indicato dall’“Organizzazione Mondiale della Sanità” (“OMS”),
come soglia critica per evitare danni all’udito. “Il rumore – spiega il professore Guido Conti, responsabile dell’Unità
Operativa di Audiologia del Policlinico Universitario Gemelli – può causare insonnia e sonnolenza notturna e
favorire l’obesità. Ancora più allarmante è la correlazione tra il rumore
urbano e l’ipertensione arteriosa, l’ischemia cardiaca e gli accidenti
cerebro-vascolari, la mortalità in generale. L’esposizione sonora, a partire da
livelli di 75-85 dB, può danneggiare l’organo sensoriale, causando un deficit
uditivo irreversibile, che peggiora con l’aumento del livello e della durata
dell’esposizione che, nel caso del rumore delle strade cittadine, può essere prolungata
nel tempo”.
Tra le Iniziative per
limitare il problema: incentivare l’uso di mezzi elettrici, utilizzo di asfalto
insonorizzante. Anche gli alberi costituiscono un’importante barriera
fono-assorbente. Queste le 20 città più rumorose: Palermo (92,6 dB); Firenze
(88,6 dB); Torino (86,8 dB); Milano (86,4 dB); Roma (86 dB); Bologna (85 dB);
Napoli (84,7 dB); Trieste (84,1 dB); Ancona (83,8 dB); Verona (82,6 dB); Aosta
(82,1 dB); Trento (81,5 dB); Campobasso (81,3 dB); Cagliari (80 dB); Pescara
(78 dB); Genova (77,9 dB); Perugia (76,9 dB); Potenza (75,6 dB); Bari (75,2 dB);
Catanzaro (75 dB).
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