Lavoratori
stanchi e pieni di rabbia, ma ordinati e composti che, civilmente, protestano i
loro diritti.
Delusi
dal fatto che nessun politico o rappresentante delle istituzioni, escluso il
questore della polizia di stato di Messina, dott. Gugliotta, abbia dato loro la
possibilità di esprimere i loro, già, evidenti e risaputi disagi.
Le
foto che proponiamo immortalano le due diverse situazioni, un salone sfarzoso
con gente elegante e, sicuramente, più fortunata, e una piazza antistante il
tribunale di Messina con striscioni, bandiere e gente che urlano in coro il
loro disappunto.
Si
tratta di tutti quei lavoratori disoccupati che non riescono più a far fronte
alle esigenze delle loro famiglie.