MOTORI
Bici elettrica Skoda al Salone di Ginevra: ecco Klement
di Sergio Lanfranchi
Con
la presentazione del concept di mobilità Klement al Salone dell’auto di
Ginevra, ŠKODA fornisce una panoramica sulla visione della casa automobilistica
per il futuro della micromobilità nelle città: elettrica, innovativa e moderna.
Il motore con mozzo posteriore integrato da 4 kW accelera la Klement a una
velocità massima di 45 km/h e il comando dell’acceleratore e del freno sono
resi ancora più semplici dai pedali girevoli. In questo modo si ottiene una
maneggevolezza innovativa e senza sforzo. Un freno idraulico anteriore dotato
di ABS e luci a LED integrate nel concetto garantiscono una guida sicura in
ogni momento. La Klement traccia anche un arco alle radici dell’azienda,
risalente a 124 anni fa, quando la storia di ŠKODA iniziò con la produzione di
biciclette sotto i padri fondatori Laurin e Klement.
Guido
Haak, responsabile del Product Management di ŠKODA AUTO, ha dichiarato: “La micromobilità
sta diventando sempre più importante nelle città. Presentando Klement al Salone
dell’auto di Ginevra, presentiamo la
nostra visione per il futuro della micromobilità: sostenibile, innovativa, elettrica e con un design puro e
moderno. Klement è un veicolo all’avanguardia, dinamico e facile da usare, e
permette al marchio ŠKODA di attrarre ulteriormente un gruppo target più giovane con un maggiore senso di
consapevolezza ambientale. Il concetto è, perfettamente, in linea con i nostri
clienti e con la nostra eMobility Strategy. Stiamo, quindi, valutando se e come
questo nuovo ed entusiasmante concetto di mobilità possa essere aggiunto al
nostro portafoglio in futuro”.
Veicoli
agili come il Klement facilitano, ad esempio, gli spostamenti quotidiani per
recarsi al lavoro in aree urbane densamente popolate e stanno, quindi,
diventando sempre più importanti. Questo concetto di due ruote è stato
progettato per soddisfare i giovani che cercano un’alternativa sostenibile all’auto
e che si aspettano che sia facile da usare, divertente, più veloce e più
conveniente di una bicicletta tradizionale. La Klement ha un avveniristico
telaio in alluminio; le sospensioni delle ruote utilizzano bracci oscillanti su
un solo lato. Il concetto di mobilità non ha leve o cavi visibili e i piedi del
ciclista poggiano su pedali fissi situati dove normalmente le e-bike hanno una
pedaliera.
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