MILAZZO
Tappa del Giro di Sicilia, una grande festa popolare e sportiva a Milazzo
di Redazione
Una
bella giornata di sport che conferma la grande passione dei milazzesi per il
mondo delle due ruote. La fase finale della prima tappa del Giro di Sicilia,
che da Catania ha portato i ciclisti a Milazzo, è stata accolta con grande
entusiasmo dalla Città del Capo e numerosi sono stati gli sportivi che hanno
presidiato – con grande compostezza e rispetto delle regole, va detto – le
varie zone del circuito e, ovviamente, l’area del traguardo. E la volata finale
vinta da Riccardo Stacchiotti su Manuel Belletti e Luca Pacioni è stata la
classica “ciliegina sulla torta”, perché ha offerto un ulteriore spettacolo, regalando
anche un podio tutto italiano. Alla fine, il vincitore e i leader delle varie
specialità sono stati premiati dal sindaco, Giovanni Formica, dall’assessore
comunale allo Sport, Giuseppe Crisafulli, e dall’assessore regionale al
Turismo, Sandro Pappalardo.
Sul
parterre, premiazione anche per diversi ciclisti professionisti e l’indimenticato
Francesco Moser oltre ad Alberto Contador e Ivan Basso. “Una bella giornata di sport e una vetrina per Milazzo – ha
affermato il sindaco Formica – visto che sulle maggiori emittenti televisive
nazionali sono state mandate in onda
immagini del nostro Castello, del promontorio, del Golfo di Milazzo e delle
panoramiche davvero mozzafiato. Siamo
contenti che anche dal punto di vista sportivo tutto sia andato nel modo migliore e ritengo che la
nostra Città abbia tutte le carte in regola per proporsi a ospitare altri appuntamenti di questo
spessore”.
Soddisfatto
anche l’assessore allo sport, Pippo Crisafulli, che ha fortemente voluto che l’arrivo
di una tappa, ottenendo addirittura la prima, del giro di Sicilia fosse a
Milazzo. “In queste settimane, abbiamo
lavorato moltissimo per superare le criticità esistenti – ha detto –, ma
alla fine ne è valsa la pena e
abbiamo mostrato l’immagine di una Città accogliente ed entusiasta che vuole
queste manifestazioni per far vedere
le bellezze architettoniche e naturalistiche. Un grazie ovviamente alla Regione e agli organizzatori e ritengo che
alla fine anche i disagi sono stati ridotti al minimo grazie anche alla collaborazione dei cittadini che
in questi casi è indispensabile”.
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