ADDESTRAMENTO
Missione in Libano: la Brigata Aosta avvia un innovativo addestramento con le LAF
di Redazione
Nel pieno rispetto della risoluzione
1701 delle Nazioni Unite che prevede, tra i compiti dei Caschi Blu, quello di
assistere le Forze Armate Libanesi (LAF, Lebanese Armed Forces), prosegue l’addestramento
a favore di esse, con l’obiettivo di incrementarne le capacità, nonché di
accrescere l’interoperabilità con i peacekeepers della Joint Task Force Lebanon
(JTF-L) del Sector West (SW), consentendo il raggiungimento della Full
Operational Capability delle unità libanesi schierate a Sud del Fiume Litani,
linea di demarcazione settentrionale dell’area di responsabilità di UNIFIL. Per
questo, ha avuto luogo presso il comando del contingente italiano a Shama,
attualmente su base Brigata “Aosta” di Messina, il primo workshop “Joint
Training for Enhancing LAF Capabilities”, tra il Sector West e il comando delle
Forze Armate libanesi del sud del Litani, il cui scopo è stato quello di
condividere una comune linea d’azione per programmare, in un arco temporale
superiore al semestre e in modo più efficace, lo sviluppo capacitivo delle LAF.
Tale esigenza è emersa in quanto la condotta di attività addestrative, a
seguito di pianificazione mensile, ormai non consente di acquisire capacità idonee
a operare congiuntamente.
Grazie al neo-costituito Joint
Training Commitee, organo per la coordinazione delle attività addestrative del
Comando del Sector West di UNIFIL e il Comando del South Litani Sector delle
LAF, è stata data concretezza alla fattiva volontà di individuare i gap
capacitivi, tramite l’assessment dei livelli addestrativi fin qui raggiunti. In
funzione degli esiti di tale attività, verranno poste in essere tutte le misure
addestrative specialistiche, indirizzate a uniformare il livello delle unità,
al fine di colmare carenze e progredire nell’addestramento verso livelli più
ambiziosi. In tale contesto, il comando di SW ha avanzato una proposta di
ampliamento dell’offerta formativa e addestrativa a favore delle LAF,
incentrata sull’analisi delle esigenze capacitive della controparte libanese e
condivisione degli obiettivi addestrativi finali (studio effettuato
congiuntamente già nei lavori preparatori del workshop); sullo sviluppo
progressivo delle singole capacità operative delle LAF che operano a sud del
Litani, da un livello basico a un livello intermedio e avanzato, in un ciclo
addestrativo annuale; sull’implementazione dei piani addestrativi semestrali,
grazie a esercitazioni intermedie plurifunzione e multi-capacità, nonché esercitazioni
semestrali complesse per la verifica degli standard addestrativi raggiunti e
per il continuo aggiornamento e riadeguamento del ciclo addestrativo annuale.
Il comando di UNIFIL e delle LAF
hanno particolarmente apprezzato l’iniziativa della Brigata Aosta tesa a
strutturare, in un arco di 12 mesi, il supporto addestrativo del contingente
italiano sotto egida delle Nazioni Unite, nonché volta a verificare
periodicamente i livelli addestrativi-capacitivi raggiunti dalle LAF, con le
esercitazioni intermedie e finali. Questo permetterà, tra peacekeepers di
UNIFIL e Forze Armate libanesi, un accrescimento del reciproco supporto, una
maggiore conoscenza, una migliore cooperazione e coordinazione, ai fini non
solo dell’impiego operativo, ma anche nei casi di destinazione di assetti
congiunti in compiti di protezione civile. Nell’ambito delle citate attività,
il Comando del Sector West ha messo in campo propri ufficiali esperti nel campo
della pianificazione operativa e addestrativa, organizzando con gli istruttori
del Reggimento Lancieri di Aosta (6°) di Palermo e del 62° Reggimento fanteria
“Sicilia” di Catania, intense attività addestrative presso il poligono di
Chewakeer, nei pressi dell’antica Città fenicia di Tiro.
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