MESSINA
Messina – Debutterà a Milano “Medea Malamater”, lo spettacolo di “Web Writer Teatr’Art” degli istituti Jaci e Maurolico
di Redazione
Ammesso
al Festival “Thauma – Teatro Antico in Scena” dell’Università Cattolica del
Sacro Cuore con il CIT (Centro di Cultura e Iniziativa Teatrale “Mario
Apollonio”), che quest’anno vede in gara diciotto licei di tutta Italia, il
laboratorio teatrale diretto da Sasà Neri, con Giulio Decembrini alla direzione
musicale, e Alice Ingegneri aiuto regia, salirà sul palcoscenico del Teatro
della Commenda 37. Per il Maurolico, professoressa referente è Maria Sorace,
dirigente scolastico la prof.ssa Giovanna De Francesco. Per lo Jaci,
professoressa referente è Gisella Camelia, dirigente scolastico la prof.ssa
Maria Rosaria Sgrò.
Sul
palco milanese, saliranno Anna Borrello (Malamater invisa), Alessandra
Caravella (Malamater attualità), Federica Caravella (Malamater Ipocrisia),
Carola Colajanni (Malamater regressione), Elena D’andrea (Malamater vendetta),
Aurora Furnari (Malamater Sogno), Alessandro Gallo (Giasone), Lara Intelisano
(Malamater coscienza), Giuliana Minutoli (Malamater violenza), Serena Spartà
(Medea divina), Nicoletta Tranfo (Malamater negligenza) e Giovanni Trifirò
(Coreuta cieco) del liceo Maurolico, Sara Angelino (Malamater malinconia),
Naomi Cacioppo (Malamater espiazione), Davide Centorrino (Genus), Antonino
Costa (Coreuta sordo), Daria D’onofrio (Malamater fanciullezza), Fabiana Leo
(Medea terrena), Elisa Messina (Malamater lagrimante) e Giorgia Scaltrito
(Malamater penitenza) dell’istituto Jaci.
“Prendendo spunto dal proprio vissuto, dai
fatti di cronaca, da proprie riflessioni, i giovani attori – scrive Neri,
nella presentazione dello spettacolo – fanno
di Medea un’anima molteplice, figura dilaniata,
infanticida dominata dall’odio e dal desiderio di vendetta, ma anche vittima di
una società in cui prevale la
violenza e la spietatezza degli uomini. Attraverso l’analisi drammaturgica, gli
allievi daranno vita una performance
che interagirà con lo stesso pubblico presente in sala e, perfino, con chi si
collegherà on line, grazie alle dirette video che gli attori realizzeranno in
diretta durante la performance”. “Web
Writer Teatr’Art” si consolida, infatti, come esperienza laboratoriale
performativa, nell’ambito di un percorso che ha ottenuto l’ammissione al Piano
Triennale delle Arti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e ha
visto il laboratorio interscuola vincere negli scorsi anni numerosi premi
nazionali e regionali.
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