La segnalazione di alcuni residenti del luogo mette in evidenza, allo stesso Biancuzzo, la carenza idrica alla quale vengono sottoposti i cittadini della zona in questione, che si estende tra i comprensori di Tono, Casabianca e Spartà.

Nella nota, Biancuzzo asserisce che il 28 aprile 2014 u.s. hanno preso il via i lavori di posa della condotta idrica sulla strada statale 113, dal km 14,835 direzione Mortelle, e che, nonostante tutto, i residenti e gli insediamenti turistici non potranno usufruire dell’acqua comunale, in quanto l’impianto realizzato, al momento, è mancante di pompe elettriche di sollevamento idrico.