REGOLAMENTO
Incrementare il lavoro con attività Home Food
di Redazione
Mario Biancuzzo, consigliere
della VI Circoscrizione, chiede al
Consiglio Comunale di Messina d’istituire un regolamento che disciplini le attività
di home food, come già esistente in
numerose città d’Italia. I soggetti che desiderano iniziare l’Attività, potranno avvalersi della
propria organizzazione familiare utilizzando parte della propria struttura
abitativa, anche se in affitto o in comodato d’uso, fino a un massimo di due
camere, per espletare il servizio di home
food, per un numero massimo di venti coperti al giorno, a prescindere dal
numero di camere adibite alla somministrazione.
Il regolamento home food consentirà d’incrementare il
lavoro e dare la possibilità a numerosi giovani disoccupati d’iniziare nuovi
progetti. Infatti, l’home food tende a creare un circuito virtuoso, nel quale antiche
ricette, senso dell’ospitalità, peculiarità del territorio e valorizzazione del
prodotto tipico, si fondono in una proposta che caratterizza non solo la città,
ma anche i paesi e i borghi del territorio.
Il contesto nel quale tutto ciò
può svolgersi può variare dalla semplice casa di campagna alla villa o al
palazzo, così come i piatti possono essere tipici, popolari, borghesi o sperimentali.
Quello che è essenziale è il particolare rapporto turistico, culturale, enogastronomico
e sociale che s’instaura attraverso questa particolare attività di riscoperta
di tradizioni ormai dimenticate o sommerse dalle cucine straniere.
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