mercoledì 20 dicembre 2017
CATANIA
Torna a grande richiesta “Natale al Bellini”
di Redazione
 Sul
fil rouge del successo delle due precedenti edizioni, il Teatro Massimo Bellini
invita la Città a condividere la magia della musica anche durante le festività.
Sono in programma quattro straordinari appuntamenti: la “Fantasia di Natale”
con l’Orchestra del Bellini, diretta da Carmen Failla, nell’esecuzione di
celebri composizioni ispirate all’evento (20 dicembre, ore 19.00); le
suggestioni del Gospel con l’ensemble Vincent Bohanan and The Sound of Victory
Fellowship Choir (27 dicembre, ore 20.30), “Il suono dell’immagine” con il
compositore Paolo Vivaldi che eseguirà dal vivo le proprie colonne sonore,
abbinate alla proiezione di estratti delle fiction tv da cui sono tratte (29
dicembre, ore 20.30); infine, il benvenuto al 2018 con il Concerto di Capodanno
(ore 19.00) che vedrà sul podio un maestro del calibro di Gianluigi Gelmetti,
direttore principale ospite del Teatro.
“A Natale, lo spirito di aggregazione della Città
trae nuova linfa da questa rassegna, in cui le diverse anime della musica
convergono per esaltare le emozioni, intense e condivise, che rendono speciali
le Festività”, evidenzia il sindaco di Catania Enzo Bianco, presidente del
Consiglio d’Amministrazione del Bellini. “Vogliamo
essere un teatro per tutti anche in occasione delle festività – sottolinea
il sovrintendente Roberto Grossi – grazie
a proposte e prezzi vantaggiosi, che mirano ad avvicinare i giovani e le
famiglie, per vivere insieme le suggestioni che solo l’esperienza della musica
a teatro sa regalare”.
Mercoledì
27 dicembre, salirà alla ribalta il gruppo Vincent Bohanan e The Sound Of
Victory Fellowship Choir. La formazione, che nasce dalla collaborazione tra un
artista eclettico come Bohanan e un coro selezionatissimo, è nota per le
partecipazioni alle incisioni discografiche di CeCe Winans e di Mariah Carey.
Sarà questo ensemble a regalare al pubblico etneo i più gioiosi e coinvolgenti
canti gospel dell’area metropolitana di New York City, in un viaggio musicale
che toccherà Africa e Groove Soul, tra i ritmi e le memorie del Continente Nero
e il patrimonio afroamericano.
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