RIVISTA TRIMESTRALE
Carlentini – Aperitivo con Desk, la rivista di cultura dell’informazione edita dall’UCSI
di Redazione
 Un
aperitivo, un momento informale e cordiale, in carne e ossa, per presentare l’ultimo
numero di Desk, la Rivista trimestrale di cultura dell’informazione edita dall’UCSI,
l’Unione Cattolica Stampa Italiana, in una parola un AperiDesk:l’iniziativa
ideata in Friuli Venezia Giulia lo scorso anno, quest’anno su input della
presidente nazionale, Vania De Luca, è stata accolta dal presidente UCSI
Sicilia, Domenico Interdonato, è sbarcato in Sicilia. Durante l’Aperidesk, è
stato affrontato il quarto tema che l’UCSI nazionale ha pubblicato sulla Rivista
Trimestrale “Desk”, “Raccontare la città”. Così, giovedì sera, l’Aperidesk si è
svolto a Carlentini l’incontro promosso e organizzato dalla sezione provinciale,
guidata da Salvatore Di Salvo, che ha coinvolto nell’organizzazione il Circolo
di Conversazione, fondato nel 1834, e con il sostegno Bar Eden Puglisi, Radio
Una Voce Vicina inBlu e Copycenter.
L’incontro
è stato aperto dal consigliere nazionale UCSI, Salvatore Di Salvo, dal
presidente del Circolo di Conversazione, Fely Inserra, del presidrente egionale
UCSI Sicilia, Domenico Interdonato, e del consigliere nazionale della FNSI,
Lorenzo Gugliara, mentre i diversi temi pubblicati sull’ultimo numero di Desk “Raccontare
la città” sono stati affrontati dal consigliere nazionale dell’UCSI, Gaetano
Rizzo, e dal giornalista Orazio Mezzio, redattore del Settimanale cattolico “Cammino”
con le testimonianze dei sindaci di Carlentini, Giuseppe Stefio, e di Lentini,
Saverio Bosco. Tra gli ospiti, il vice questore aggiunto, Mario Maria Dell’Arte,
dirigente del commissariato della Polizia di Stato di Lentini, il comandante
della Tenenza della Guardia di Finanza di Lentini, Piero Risuglia, il
responsabile della CGIL, zona nord di Siracusa, Paolo Censabella, e i
rappresentanti delle associazioni ecclesiali, di volontariato e culturali di
Carlentini e Lentini. “Desk, più libro
che rivista, 130 pagine, 27
contributi di esperti del settore – ha detto Orazio Mezzio – una finestra sull’Europa e sul mondo vuol
essere anche un’occasione per fermarsi, per confrontarsi, per esaminare le
parole e imparare a sceglierle con cura, cosa che dovrebbero fare tutti, ma che
per un giornalista è un dovere imprescindibile”.
Perché
vanno pesate conformano il giornalista nel suo mestiere: le azioni non nascono
mai da sole, nascono da una parola e prima ancora da un pensiero e i media
hanno una responsabilità enorme nella tenuta della democrazia. Oggi, parliamo
di come raccontare le nostre città, cento anni il cuore delle città erano il
campanile, il Comune, cinquant’anni fa la piazza, oggi le piazze virtuali che
hanno annullato relazioni reali e la comunicazione. Per i due sindaci Stefio e
Bosco, questa iniziativa, unica nel suoi genere, è stato un momento di
riflessione e confronto con i giornalisti che quotidianamente raccontano la
città. “I temi che sono stati pubblicati
– hanno detto i sindaci di Carlentini e Lentini – ci toccano da vicino, visto che noi quotidianamente siamo in prima
linea e rappresentiamo lo Stato. Oggi, siamo costretti a vivere nell’emergenza –
hanno aggiunto – e le nostre città
soffrono i problemi generali, ma anche di estrema periferia. Nonostante le
difficoltà l’associazionismo è la carta vincente per superare i momenti
difficili.Fondamentale sarebbe
eliminare ciò che divide e andare alla ricerca di ciò che ci unisce”. “È bello raccontare le città – ha aggiunto il sindaco di Lentini, Saverio
Bosco – di due città e di una sola
comunità, visto che Carlentini e Lentini sono divise da una strada. Grazie alla
sinergia tra le due amministrazioni
stiamo provando a unire ciò che ci separava”. Per i due sindaci “l’iniziativa dell’UCSI è stata una bella esperienza che ha messo a confronto
operatori della comunicazione e amministratori”.
Soddisfazione è stata manifestata dal presidente regionale dell’UCSI Sicilia,
Domenico Interdonato. “Aperidesk – ha
detto – ha unito il nord al sud, costruendo ponti di cultura”.
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